L'utilizzo del freddo come cura riabilitativa
Grazie all'utilizzo della bassa temperatura e alla velocità con la quale questa viene immessa nel corpo è possibile ottenere ottimi risultati. L'efficacia del trattamento dipende inoltre da numerosi fattori tra cui il metodo utilizzato dall'operatore, la temperatura di partenza, il tempo di permanenza del freddo sulla pelle e lo spessore del grasso sottocutaneo. Più è il tempo di esposizione, migliore è la capacità di agire in profondità. Nel muscolo, ad esempio, si possono raggiungere i 4 centimetri di profondità, dato che si tratta di un tessuto ricco di acqua che permette di condurre efficacemente il freddo all'interno dell'organismo. Il grasso, invece, essendo una sostanza idrofoba, comporta un minor assorbimento del trattamento i cui effetti risulteranno quindi più lievi.